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Riorganizzazione: il dipendente vanta esclusivamente un mero interesse legittimo

I provvedimenti di inquadramento dei pubblici dipendenti hanno natura di atti autoritativi e, come tali, sono soggetti al termine decadenziale di impugnazione, decorso il quale per il dipendente coinvolto non è possibile agire per ottenere un diverso inquadramento. Non è ammissibile, infatti, neppure proporre un autonomo giudizio di accertamento per la disapplicazione dei provvedimenti dell’ente […]

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Giur. Lombardia, sent. n. 139 – Corruzione e danno da disservizio

Risponde di danno da disservizio l’assessore che, abusando della sua posizione, si intromette nell’attività amministrativa, facendo esaminare alcune istanze presentate successivamente rispetto ad altre. Tale condotta causa un pregiudizio al buon andamento della p.a. Questo il principio espresso dalla Corte dei Conti, sez. giur. Lombardia, nella sentenza n. 139 depositata il 31 luglio 2015. […]

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Gare: se il reato non è “estinto” deve essere dichiarato

Il concorrente a una procedura di gara ha l’obbligo di dichiarare anche i reati per i quali sussistono i presupposti e le condizioni per la dichiarazione di estinzione, se questa non sia stata già dichiarata dal giudice. L’obbligo viene meno solo se l’estinzione del reato sia stata dichiarata dal giudice dell’esecuzione penale, unico soggetto al […]

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Trasparenza: illegittima la pubblicazione dei dati patrimoniali dei dirigenti

La p.a. non può introdurre nuovi obblighi di pubblicazione, per finalità di trasparenza, con propri atti regolamentari rispetto a quelli disposti dal legislatore. In particolare, non è legittimo pubblicare sul sito dell’ente le informazioni relative allo stato patrimoniale dei titolari di incarichi dirigenziali, di collaborazione e consulenza. Questo il chiarimento fornito dal Garante della Privacy […]

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Giur. Friuli, sent. n. 51– Responsabilità per falsa attestazione presenze in ufficio

Il dipendente pubblico che attesta falsamente la propria presenza in ufficio mediante l’abusivo inserimento, nella procedura informatica di gestione delle presenze dell’ente, di dati non corrispondenti al servizio effettivamente prestato, oltre a risponderne in sede penale e disciplinare, è obbligato a risarcire il danno patrimoniale e all’immagine arrecato all’amministrazione di appartenenza. […]

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Mepa: è legittimo selezionare fornitori su base provinciale

E’ legittima la scelta di invitare tramite Mepa operatori della provincia, laddove le caratteristiche oggettive del servizio da affidare richiedano la garanzia di assicurare tempestivamente le prestazioni richieste. Questo il principio espresso dal Consiglio di Stato, sez. V, con la sentenza n. 3954 del 20 agosto 2015. […]

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