È stato sottoscritto il 9 ottobre 2019, dopo un lungo un periodo di sospensione dell’attività negoziale, l’ipotesi di accordo relativo all’Area Dirigenti delle Funzioni Centrali, per il triennio 2016-2018.
Il nuovo Ccnl si applicherà anche ai dirigenti sanitari del Ministero della Salute e dell’Aifa, nonché ai professionisti medici degli enti previdenziali.
In particolare, tra le altre novità, il nuovo contratto prevede:
- un nuovo e più funzionale sistema delle relazioni sindacali;
- misure a tutela dei dirigenti affetti da gravi patologie che necessitano di terapie salvavita;
- ferie e riposi solidali;
- misure a tutela delle donne vittime di violenza;
- revisione e aggiornamento del codice disciplinare;
- meccanismi di tutela economica.
Sotto il profilo economico è previsto un aumento degli stipendi medi, mensili, di circa 260 euro, diversificati tra le varie categorie di dirigenti e di professionisti.
Una parte dei predetti incrementi retributivi è finalizzata alla retribuzione di risultato, al fine di premiare i dirigenti e professionisti più meritevoli.
Si attende pertanto la sottoscrizione definitiva, una volta concluse le verifiche di compatibilità economica previste dalla normativa vigente, affinché il contratto possa diventare efficace.