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Giur. Toscana, sent. 89 – Responsabilità conseguente all’illegittimo esercizio dei poteri datoriali

L’assoluta inconsistenza delle contestazioni disciplinari rivolte al dipendente e quindi l’illiceità della condotta sfociata nell’adozione del rimprovero verbale annullato in sede giurisdizionale dal giudice del lavoro, obbliga il dirigente a risarcire all’ente le spese di lite rimborsate al dipendente vittorioso in giudizio. […]

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Autonomie, del. n. 11 – Diritto al compenso per il revisore titolare di carica elettiva

I magistrati contabili della sezione delle Autonomie, con la deliberazione 11/2016, pubblicata sul sito il 1° aprile, hanno chiarito che il revisore dei conti di un Comune, nominato successivamente sia all’entrata in vigore dell’articolo 5, comma 5, del d.l. 78/2010 sia al nuovo sistema di nomina dell’organo di revisione degli Enti locali, ha diritto a […]

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Personale: niente rimborso delle spese di difesa se il legale non è di “comune gradimento”

Il dipendente pubblico non ha diritto ad ottenere il rimborso delle spese legali sostenute per ragioni di servizio nel caso in cui non abbia comunicato all’amministrazione la pendenza del processo a suo carico, provvedendo, quindi, alla nomina del proprio difensore in modo del tutto autonomo e personale. Questo il principio espresso dal Tar Reggio Calabria […]

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Trasferimento dipendente: gli assegni ad personam riconosciuti sono sempre riassorbibili

In caso di trasferimento di un dipendente da un’Amministrazione ad un’altra deve essere assicurato il mantenimento del trattamento economico precedentemente percepito, mediante la corresponsione di un assegno ad personam. Tale assegno, in occasione dei successivi miglioramenti contrattuali, deve essere riassorbito, non giustificandosi diversità di trattamento tra dipendenti, dello stesso ente, a seconda della precedente amministrazione […]

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