Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Appalti: la grave negligenza e malafede non riguarda il socio di maggioranza

La commissione del grave errore nell’esercizio dell’attività professionale, che impedisce la partecipazione alla gara, non può essere riferita al socio di maggioranza, ma deve riguardare direttamente il soggetto partecipante alla gara. Questo il principio espresso dal Consiglio di Stato, sez. IV, con la sentenza n. 1557 del 23 marzo 2015, con la quale ha respinto […]

Leggi tutto »


Appalti: la revisione del prezzo nei contratti di durata è un obbligo

Tutti i contratti pubblici ad esecuzione periodica o continuativa devono recare una clausola di revisione periodica del prezzo, ai sensi dell’articolo 115 del d.lgs. 163/2006. La natura cogente e inderogabile di tale prescrizione fa sì che tale clausola si impone alla stazione appaltante e alla controparte privata anche nel caso in cui nel regolamento contrattuale […]

Leggi tutto »


Toscana: approvato il piano paesaggistico

Il consiglio regionale della Toscana ha approvato nella seduta dello scorso 27 marzo l’integrazione al PIT cui è attribuita valenza di Piano paesaggistico. Il provvedimento, che ha visto la luce dopo un iter molto dibattuto, contiene interventi volti a regolamentazione e tutelare, in particolare: cave, spiagge, territorio agricolo, boschi, laghi, fiumi, nuclei storici dei paesi. […]

Leggi tutto »


Commissione giudicatrice: la presenza di tecnici o esperti deve essere prevalente

E’ la commissione nel suo complesso a dover garantire il possesso delle conoscenze tecniche globalmente occorrenti nello specifico settore oggetto della gara. La presenza di tecnici o esperti deve essere prevalente ma non esclusiva. Questo il principio ribadito dal Consiglio di Stato, sez. V, con la sentenza n. 1824 del 9 aprile 2015. Nel caso […]

Leggi tutto »


Gare: l’impresa cooptata non è un concorrente

La cooptazione è un istituto di carattere speciale che abilita un soggetto, privo dei prescritti requisiti di qualificazione (e, dunque, di partecipazione), alla sola esecuzione dei lavori nei limiti del 20%, in deroga alla disciplina vigente in tema di qualificazione SOA. L’impresa cooptata, pertanto, non può acquistare lo status di concorrente, non può acquistare alcuna […]

Leggi tutto »


Appalti: il rapporto di parentela non è sintomatico del collegamento tra imprese

Il rapporto di parentela tra gli amministratori non è sufficiente a determinare una sorta di presunzione iuris et de iure circa l’esistenza del collegamento sostanziale tra due imprese partecipanti alla medesima gara. Questo il principio ribadito dal Tar Sicilia, Palermo, sez. III, con la sentenza n. 701 del 24 marzo 2015. La presentazione in una […]

Leggi tutto »


Appalti: l’accordo tra concorrenti deve essere provato in concreto

Il “comune accordo” tra partecipanti ad una stessa gara, così come la sussistenza di un rapporto di controllo o collegamento tra imprese concorrenti, deve essere accertato in concreto, e non semplicemente presunto. In entrambi i casi, la stazione appaltante è tenuta a fornire la prova, tramite rilievi formali e deduzioni logiche gravi e concordanti, dell’avvenuto […]

Leggi tutto »


Revoca dell’aggiudicazione: è necessaria una puntuale motivazione

E’ contraddittoria e illogica la determinazione che revoca l’aggiudicazione provvisoria richiamando l’insostenibilità del relativo impegno di spesa avuto riguardo ai vincoli derivanti dal rispetto del patto di stabilità, e contestualmente, destina ad altri impieghi le somme già stanziate per l’appalto aggiudicato. E’ infatti evidente come la necessitata osservanza dei limiti di spesa imposti dalla carenza […]

Leggi tutto »


L’interpello nelle gare d’appalto

La stazione appaltante, a seguito dell’intervenuta risoluzione contrattuale disposta nei confronti dell’aggiudicatario per grave inadempimento e grave ritardo, può procedere all’affidamento del contratto al secondo in graduatoria soltanto alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede in offerta. Questo il chiarimento fornito dall’Anac nel parere 17/2015. Nel caso di specie, il secondo classificato in […]

Leggi tutto »


Gare: la convocazione delle sedute sul sito web della stazione appaltante è legittima

E’ legittima la previsione del disciplinare di gara che prevede la pubblicazione sul sito internet della stazione appaltante sia dei chiarimenti da fornire ai concorrenti che degli eventuali rinvii del giorno della gara e delle successive sedute. Trattandosi in entrambi i casi di questioni di interesse generale per la totalità dei partecipanti alla gara, non […]

Leggi tutto »